Descrizione
Viene prodotto dal nettare di svariate specie di fiori, ottenendo annualmente un miele dal gusto sempre unico
Consistenza: più o meno fluido. Cristallizza spontaneamente
Colore: in primavera tende ad essere chiaro (tarassaco, ciliegio, melo)
Sapore: questo millefiori primaverile ricco di ciliegio selvatico ha un sentore di amarena
Il millefiori primaverile raccolto nelle nostre colline lecchesi ricche di ciliegio selvatico; il millefiori estivo bottinato nelle postazioni più calde e pianeggianti ricche di rovo, castagno, tiglio e fioriture secondarie. Periodo di fioritura: fine marzo-giugno
Il miele millefiori è l’estrema caratterizzazione di un singolo posto, rendendosi unico in base alle piante bottinate dalle nostre amiche api nei pressi dell’apiario. I nostri raccolti sono caratterizzati dalle seguenti concomitanze di fioriture:
Millefiori primaverile: nettare principalmente raccolto dalle fioriture di ciliegio selvatico (Prunus avium) e dai fruttiferi in genere (Malus, Prunus, Pirus). Tutte questi alberi rendono i nostri boschi e giardini delle soffici nuvole bianche
Millefiori estivo: raccolto sulle fioriture contemporaneamente di castagno (Castanea sativa) tiglio (Tilia cordata) e rovo (Rubus ulmifolius), tipiche fioriture estive delle nostre prealpi lecchesi
Millefiori di alta montagna: le api in piena estate vengono portate in areali alpini a quote elevate, dove riescono a trovare fioriture tardive principalmente di rododendro (Rhododendron ferrugineum L.) lampone (Rubus idaeus) e fioriture di prati alpini, producendo un miele molto caratteristico